Giovanna Rossi

Nata a Città di Castello, PG

24 Giugno 1973

 

Ha frequentato l'Istituto Magistrale presso il San Francesco di Sales della stessa città nativa, successivamente si trasferisce a Perugia per seguire la sua passione, l'arte. Frequenta l'Accademia di belle Arti "Pietro Vannucci" indirizzo pittura e successivamente un corso di tecnico editoriale della durata 2 anni.

Terminati gli studi segue parallelamente  due strade:  l'insegnamento e la pittura, realizza mostre collettive e partecipa a eventi locali, nel frattempo si abilita come docente di storia dell'arte.

Il lavoro da docente rallenta il suo percorso di pittura ma non la sua ricerca. Consegue tre master e un corso di perfezionamento di storia dell'arte, tecniche delle discipline pittoriche, educazione artistica e pittura. Frequenta corsi di teatro, scrittura creativa, cinema, team digitale.

Questa sua ricerca continua la porta a seguire progetti di teatro, cortometraggi e mostre d'arte per ragazzi, organizzando serate a tema. Dopo un incidente il suo modo di vivere l'arte cambia totalmente. Non è più a disposizione degli altri ma verso l'espressione di se stessa, con la voglia di raccontarsi, di dire ma con gli occhi delle donne, da qui inizia un nuovo capitolo tutto da scrivere.

Attualmente è impegnata in un progetto ambizioso , "Metabolismi", esso ha come obiettivo la volontà unire tutte le arti in onore dell'unica musa ispiratrice per tutti: l' "ARTE". Nei suoi quadri il macrocosmo e microcosmo si intrecciano, sono a volte complici e a volte in conflitto, le figure nere che popolano i suoi dipinti rappresentano la società, la gente e le reazioni che esse hanno di fronte a provocazioni.

Frequente è l'uso dell'oro, colore utilizzato in passato come presenza divina, qui viene però attribuito un altro valore , esso è l'evidenziatore della presenza della donna e del sua essenza che ancora oggi non riesce a valorizzarsi e trovare la sua vera identità.